Dopo la giornata di confronto del 12 Dicembre svoltasi al Vittorio
Occupato, a cui hanno partecipato realtà territoriali e cittadine,
sentiamo l’esigenza di rilanciare, a partire da questa data, un
percorso di confronto con il territorio e con tutto il tessuto
cittadino.
Nella Roma di Alemanno dove gli spazi di libertà si restringono,
mentre gli sgomberi diventano la risposta comunale al problema della
casa e a quello dei luoghi di socialità, c’è ancora qualcuno che prova
a uscire dalla dinamica della difesa e risponde attaccando i “muri”
alzati dai governanti.
Il Collettivo L’Officina rivendica questa attitudine e vuole generalizzarla all’intera cittadinanza.
Conquistare spazi significa riappropriarsi di pezzi di città, per
costruire risposte all’incertezze del futuro e alla precarietà
dell’esistente. Conquistare spazi significa ritornare ad organizzarsi
insieme alla comunità, trasformando il bisogno in rivendicazione,
l’esigenza in percorso di trasformazione.
Difendiamo il territorio da razzismo, omofobia, sessismo e fascismo,
difendiamolo da speculatori, palazzinari e politici servi degli
imprenditori. Intrecciamo i nostri percorsi e riannodiamo i fili che ci
legano ad ogni territorio, solo così possiamo trovare le risposte a
questa ennesima crisi.
Il 23 Dicembre proponiamo un ulteriore passaggio e invitiamo tutti e
tutte a contribuire a questo momento di confronto. E’ il momento di
reagire, non facciamoci trovare impreparati.
per adesioni: officina.ostia@autistici.org
MERCOLEDI’ 23 DICEMBRE ORE 17.30
(Lungomare Paolo Toscanelli 184, Ostia Lido)