Nelle ultime settimane due tra le principali università di Roma – Tor
Vergata e Roma Tre – sono state attraversate da episodi di violenza che
ci lasciano attoniti e preoccupati. Nel primo caso sono avvenuti in
pieno giorno, durante lo svolgimento di un Senato Accademico, nel
secondo invece, durante la sera di fronte la Facoltà di Lettere. In
entrambe i casi i diretti responsabili di queste aggressioni, perpetrate
ai danni degli studenti, appartengono all’organizzazione "Blocco
Studentesco", la parte giovanile del gruppo politico di Casa Pound. Per
scoprire di cosa si tratta è sufficiente guardare il sito e i blog: loro
stessi infatti si definiscono “fascisti del terzo millennio”.
A Ostia nella notte del 20 Aprile, mentre G.C. stava attaccando delle
locandine per la commemorazione del 25 Aprile, due macchine e un
motorino si sono fermate in viale dei Promontori con l’intenzione
d’aggredirlo fisicamente. Una decina di fascisti legati a Casa Pound
Ostia sono scesi con cinte e coltelli, gridandogli che non poteva
attacchinare in quella zona. Fortunatamente il ragazzo è riuscito a
scampare al tentativo d’aggressione.
Questa escalation di violenze, tutt’altro che inventate, rientrano in
uno schema premeditato che sta portando Casa Pound a poter liberamente
manifestare nella città di Roma il 7 Maggio. Appoggiati dal PDL, che
finanzia la struttura e gli concede appoggio politico, i neofascisti
possono commettere aggressioni e tappezzare i muri di Roma.
Ostia, come molti quartieri di Roma, vive questa situazione. Anche
qui il PDL difende la giovinezza del potere. La famiglia Colloca ad
esempio, già nota per il contestato premio al pidduista Licio Gelli,
ospita i "fascisti conformi" nell’art gallery cafè "CORPOVIVO". Ma il
fronte nostalgico è molto ampio. Infatti i consiglieri William De
Vecchis, Pannaci e Rasi (PDL XIII Municipio e Comune di Fiumicino)
dovrebbero spiegarci se loro intendono essere artistico tappezzare il
litorale con scritte fasciste, con celtiche e svastiche. Purtroppo
sappiamo che questi simboli suscitano a loro nostalgie ben diverse,
difficili da conciliare con il ruolo istituzionale che rappresentano.
Per tutta risposta continueremo a mobilitarci per smascherare la
giovinezza del potere.
Il 7 Maggio saremo in p.zza Santi Apostoli con tutta la Roma
antifascista per ribadire che nessuno spazio può essere concesso a Casa
Pound. Ostia non ha paura delle lame di questa presunta gioventù che
puzza ancora di vecchio ciarpame fascista.
APPUNTAMENTO ORE 8.00 SEDE CENTRALE LICEO ANCO MARZIO
(via Capo Palinuro, 72 – Ostia Lido)
verso p.zza Santi Apostoli ore 9.00
ANTIFASCISTE E ANTIFASCISTI DI OSTIA
Youngang-Inno Individualista
