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Video iniziativa per Valerio Verbano

LA MEMORIA DI VALERIO NON SI CANCELLA

Roma – 2 Maggio – Ennesima provocazione di Casa Pound dopo l’aggressione di Talenti. Succede la scorsa notte ad Ostia dove sono comparse diverse scritte intimidatorie, tra cui la gravissima scritta contro la memoria di Valerio Verbano, studente di Montesacro ucciso dai fascisti negli anni ’70. Questo gesto segue altri atti di intimidazione avvenuti nel tredicesimo municipio nell’ultimo periodo.

Come denunciato dal “Coordinamento Antifascista XIII Municipio” (compasto da A.N.P.I., Partito Democratico, Federazione della Sinistra, Verdi, Italia dei Valori, Sinistra Ecologia & Libertà e altri), Nella notte tra il 23 e il 24 aprile alcuni militanti di Casa Pound hanno recato l’ennesima offesa alla memoria della resistenza, bruciando la corona deposta sotto la lapide alla memoria del partigiano Lido Duranti in Piazza Capelvenere. Non soddisfatti il giorno dopo,nella notte tra il 24 e il 25, hanno tentato di aggredire, in sette armati di bastoni, alcuni militanti di Rifondazione Comunista che stavano attaccando i manifesti per l’iniziativa territoriale del 25 aprile.

Raccontiamo questa escalation di eventi perchè riteniamo che siano invevitabimente collegati al clima avvelenato dell’ultimo periodo. Le istituzioni, dal XIII Municipio alla Regione Lazio passando per il Comune di Roma, si devono assumere le proprie responsabiltà: non possono continuare a patrocinare e finanziare delle organizzazioni neofasciste per poi chiudere gli occhi di fronte alle aggressioni e agli atti di intimidazione. Nessuno si è dimenticato la stretta di mano del presidente del tredicesimo municipio Giacomo Vizzani con il portavoce nazionale di casa pound Gianluca Iannone, difronte lo sdegno del territorio di Ostia. Non accetteremo nel nostro territorio un covo di fascisti simile a quello di Via Val d’Ala, un luogo che non dovrebbe esistere in nessun quartiere di Roma.

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